CONCENTRICA OPEN SCHOOL

9 Febbraio 2023, I.I.S. Avogadro, Torino (TO)

h. 19:30

BIGLIETTI

€ 6 Intero

€ 3 Ridotto (Genitori studenti, Under 35, Over 65, Aics, AIACE)

€ 4 Gruppi da 4

€ 3 Universitari

Omaggio per: under 18, studenti e professori, operatori A.T.A., UICI

INFORMAZIONI

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PARTNER

I.I.S. Avogadro

Questa Splendida Non Belligeranza

Vincitore Premio In-Box 2022

Scritto e diretto da Marco Ceccotti
con Giordano Domenico Agrusta, Luca Di Capua, Simona Oppedisano
supervisione di Lucia Calamaro e Graziano Graziani.
Disegno Luci Camila Chiozza
Costumi Stefania Pisano
Produzione Fondazione Teatro Metastasio di Prato
con la collaborazione di Consorzio Altre Produzioni Indipendenti
Foto di scena di Claudia Pajewski

Commedia moderata sul devastante quieto vivere.
Un figlio, Luigi, ossessionato dalla morte in senso negativo, racconta finali di libri e film a persone che sono alla fine della loro esistenza.
Un padre, pacifista emotivo, si guadagna da vivere decorando sanitari per dittatori sanguinari.
Una madre, ironizzatrice cronica, cerca la felicità nei libri horror. Le loro giornate sono un susseguirsi di abitudini rassicuranti, piccoli rimpianti, sogni rimandati, traumi ricercati e insalate poco condite.

Vorrebbero odiarsi, non molto, quel tanto che basta per essere persone normali, ma è
difficile odiarsi per chi non è mai riuscito a dirsi neanche un “ti voglio bene”. I tre vivono in uno stato di tranquillità e pace che li sta distruggendo. Un’esistenza fondata sul non detto, sul non fatto, sul non essere abbastanza, sul non sapersi, sul non riuscire.

Luigi non riesce a trovare una fidanzata, ad andarsene da casa e soprattutto a litigare con i suoi genitori, perché loro non gli danno la possibilità, loro non lo contrastano, non gli ordinano di fare e di non fare, così Luigi nella sua vita non ha mai fatto niente.
Il papà non riesce a dire al figlio e alla mamma che ha perso il lavoro. Perché un padre non è nulla senza il suo lavoro e a lui questo essere nulla lo terrorizza. Per il bene della sua famiglia ha passato la vita cercando di non essere arrabbiato, non essere cattivo, non essere preoccupato, ora vorrebbe essere, essere qualcuno, forse meglio qualcun altro.
La mamma non riesce più a farsi ascoltare dal papà e dal figlio, i suoi consigli non richiesti somigliano sempre più a frasi fatte. Ha molti mostri da combattere ma si concentra sui boss di fine livello dei videogame.

Poi un giorno, per fortuna arriva la guerra.