18-19 novembre

Ore 21

Lavanderia a Vapore, Collegno (TO), in collaborazione con Fondazione Piemonte dal Vivo

20 novembre

Ore 21

Teatro S.O.M.S. di Viguzzolo (AL)

Compagnia

Circoncentrique – Belgio

Creato e intepretato da

Maxime Pythoud Alessandro Maida

Con il sostegno di

L’ élastique Citrique (CH)

Produzione

Circoncentrique

Sito

Social

Lo spettacolo ha replicato più di 200 volte in tutto il mondo.

Autori, interpreti e tecnici dello spettacolo, Alessandro Maida e Maxime Pythoude, lavorano in una scena spoglia in cui gli unici elementi scenografici sono lampade appese che sono essi stessi a manovrare, rendendo l’illuminazione un’azione scenica visibile e ricercata. Il resto è un quadro rotondo, una rotazione ammaliante, una sensazione di leggerezza e di pericolo. Una giocoleria al contrario, dove il manipolatore è lanciato, sorretto e proiettato dal suo stesso oggetto.

Un colmo di fragilità in cui le traiettorie si mischiano ai movimenti in un illusione di equilibrio.

L’incipit dello spettacolo è la stretta relazione tra un evento, un’emozione e la sua influenza sulla respirazione. I corpi diventano l’unico campo da gioco e la respirazione diviene fil-rouge che lega il pubblico ad ogni sorpresa, paura ed emozione.

« La respirazione è ritmica, si svolge in due fasi, l’inspirazione e l’espirazione. Il respiro è un buon esempio di polarità, i due poli inspira-espira, producono un ritmo attraverso il loro scambio continuo e regolare. Ognuno dei due poli porta all’altro obbligatoriamente. Possiamo dunque dire che un polo non può vivere senza l’altro, se ne eliminiamo uno, l’altro sparisce a sua volta. Ogni

polo fa da contrappeso all’altro e i due messi insieme formano un sola unica cosa, una totalità. Il respiro è ritmico, il ritmo è alla base della vita. I due poli della respirazione potrebbero essere definiti come rappresentanti l’uno la tensione e l’altro il riposo. »

Thorwald Dethlefsen / Dr. Rüdiger Dahlke

La compagnia Circoncentrique

Alessandro Maidadiplomato presso la scuola di circo Flic di Torino e l’Esac di Bruxelles, è figlio del metodo sull’attore di circo di Roberto Magro. Nel 2010 vince il premio del pubblico al festival Pistes de Lancement di Bruxelles con lo spettacolo Dieu me doit des explications. E’ cofondatore del circo MagdaClan, fra le prime formazioni di circo contemporaneo nazionali sotto chapiteau, con cui diffonde la cultura del circo contemporaneo in Italia e crea gli spettacoli ERA Sonetto per un clown e Extra_Vagante.